Sabato 14 settembre sulla riviera di Lendinara verranno inaugurate le raffigurazioni sulla pace ispirate alla storia di “Un pettirosso in città”
Da storia di pace a raffigurazioni tematiche, per sprigionare un messaggio in grado di parlare ai posteri. Lungo la riviera dell’Adigetto prenderà vita un percorso pedonale costellato di messaggi e installazioni artistiche sulla pace, ispirato a una storia di ricerca e di conoscenza di sé dal titolo “Un pettirosso in città”. Si tratta del punto di arrivo di un progetto scolastico che ha impegnato da aprile a giugno la scuola cattolica parrocchiale “Immacolata” Santa Sofia di Lendinara, l’associazione Santa Sofia ODV, la Comunità Ca’ Rossa e l’amministrazione comunale di Lendinara.
Durante il campus estivo che si è svolto proprio nel giardino della scuola, i bambini hanno dato libero sfogo alla loro creatività realizzando alcuni disegni e inventando una simpatica storia intitolata “Un pettirosso in città”. Quanto realizzato è stato poi consegnato alla comunità terapeutica riabilitativa protetta Ca’ Rossa, con l’obiettivo di trasformarli in vere e proprie installazioni su legno di recupero.
Il percorso artistico-pedonale lungo la riviera dell’Adigetto sarà inaugurato sabato 14 settembre alle ore 10 (ritrovo pochi minuti prima di fronte alla biblioteca comunale) per celebrare il lavoro dei bambini e delle associazioni del territorio, nonché per riflettere sui valori di pace e solidarietà che questo progetto vuole promuovere.
Dopo i saluti del direttore generale del CSV di Padova e Rovigo Niccolò Gennaro, del sindaco del Comune di Lendinara Francesca Zeggio, della coordinatrice di Ca’ Rossa Desirée Cobianchi e del maestro del lavoro Giacomo Roveroni, della responsabile delle strutture residenziali del Dipartimento salute mentale Aulss 5 Vanda Bui, l’attore Ciro Gonano accompagnerà i presenti con alcune letture animate che daranno vita alla storia del piccolo pettirosso, che incontrerà cinque gnomi in corrispondenza di cinque magnolie dove saranno appese cinque casette per gli uccelli (l’ultima diventerà quella del pettirosso) dalle quali saranno sprigionati i messaggi di pace e solidarietà, che però dovranno essere prima cercati dai bambini. I messaggi di pace verranno poi custoditi per la comunità accanto alle casette per gli uccellini che resteranno appese agli alberi. Possono partecipare all’inagurazione, oltre che i piccoli protagonisti con le loro insegnanti, anche famiglie con bambini piccoli.