Cerimonia di chiusura di Solidaria 2024

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Il 5 dicembre si terrà la cerimonia di chiusura di Solidaria 2024, un evento dedicato ai volontari dei territori di Padova e Rovigo.In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il 5 dicembre 2024 si terrà la cerimonia di chiusura della settima edizione di Solidaria, un evento speciale dedicato ai volontari e alle volontarie dei territori di Padova e Rovigo. L’appuntamento è alle ore 20:30 presso il Teatro Comunale Ballarin di Lendinara (RO) e promette una serata ricca di emozioni, riconoscimenti e musica.

La manifestazione rappresenta il culmine di un anno di attività che ha visto incontri, laboratori, feste e momenti di riflessione sul tema della solidarietà. L’evento è organizzato dal Centro Servizio Volontariato (CSV) di Padova e Rovigo e si inserisce nell’ambito di Solidaria, un’iniziativa volta a promuovere l’impegno civico e la cultura del volontariato.

Programma della Serata

La serata si aprirà con i saluti istituzionali, seguiti dai ringraziamenti alle associazioni che hanno collaborato attivamente a Solidaria 2024. Verrà poi celebrato un simbolico “passaggio di testimone” ai territori che ospiteranno Solidaria 2025, evidenziando l’importanza della continuità e della collaborazione tra le comunità.

Concerto dell’Orchestra del Mare

Un momento clou dell’evento sarà il concerto dell’Ensemble Musagetë, che suonerà gli strumenti dell’Orchestra del Mare, un progetto speciale della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti. Questo progetto, chiamato “Metamorfosi,” è nato con l’intento di recuperare il legno delle barche dei migranti naufragate a Lampedusa e trasformarlo in strumenti musicali. Questi strumenti vengono ora utilizzati in varie attività culturali e sociali, incluso un percorso musicale rivolto ai detenuti delle carceri italiane, con l’obiettivo di favorire un processo di reintegrazione e promuovere una cultura dell’accoglienza e della solidarietà.

L’Ensemble Musagetë, composto da musicisti di talento come Luigi Marasca (clarinetto), Tommaso Luison (violino primo), Matteo Zanato (violino secondo), Andrea Bellato (violoncello) e Michele Sguotti (viola), offrirà un’esibizione unica nel suo genere.
La loro performance sarà un omaggio alla resilienza, alla rinascita e alla speranza.

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